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1961 CINA 26° Campionato del Mondo di Tennistavolo |
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1st Place - 1° Classificato AFOSL - Parigi Festival of Olympic and Sports Literature |
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Fabio Bisogno | |||
26th World table Tennis Championships |
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1- La squadra.
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Il 26° Campionato del Mondo di Tennistavolo si disputò a Pechino dal 5 al 14 aprile 1961. Il trofeo Swaythling Cup per la squadra maschile fu donato nel 1926 da Lady Baronessa Swaythling, madre del primo Presidente della ITTF, Ivor Montagu. Il St. Bride Vase per il singolare maschile fu donato nel 1929 da C. Corti Woodcock, membro dell'esclusico St. Bride Table Tennis Club di Londra. Il trofeo Geist Prize per il singolo femminile fu donato nel 1931 dal Dr. Gaspar Geist, Presidente della Hungarian Table Tennis Association. 1 - La squadra.(Da sinistra) Liang Youneng (instructor), 1- Wang Chuanyao, 2- Rong Guotuan, Fu Qifang (trainer), 3- Zhuang Zedong, 4- Li Furong, 5- Xu Yinsheng, Jiang Yongning (trainer) con la Swaythling Cup and una bella coppa conferita dalla Chinese Table Tennis Association. 1- Wang Chuan-Yao: (Yangzhou March, 1931 – Beijing November 19, 2007). 2- Rong Guotang (Jung Kuo-Tuan): (British Hong Kong August 10, 1937 – Beijing June 20, 1968). 3- Zhuang Zedong: (Yangzhou August 25, 1940 – Beijing February 10, 2013). Zhuang (destra) mentre vince il titolo mondiale nel 1961. Qiu Zhongui e Zhuang Zedong. 4- Li Furong: (nato nel 1942 a Shanghai). 5- Xu Yinsheng (Shanghai 12 maggio 1938). 1983 Barbados: il primo francobollo con il logo della ITTF. Qiu Zhonghui (1935). 2- Tennistavolo in Cina.Oltre tremila anni fa, esistevano già vari tipi di sport popolari in Cina. Il wushu (che significa "arte militare"), in particolare il pugilato cinese, è stato per molti anni l’unico sport con cui il popolo si allenava e si manteneva in forma; ma altri sport sono estremamente popolari. Il tennistavolo fu introdotto per la prima volta in Cina nel 1916, ma non fu giocato dalle masse fino a dopo la rivoluzione, quando divenne parte di un massiccio programma di educazione fisica e fitness. Per questo motivo, il tennistavolo non è stato promosso né sviluppato come sport nazionale: le partite si giocavano solo a livello locale nelle grandi città come Shanghai, Canton, Nanchino. La fede nel presidente Mao penetrò nel cuore della gente e i giovani parteciparono al movimento sportivo seguendo il suo slogan: "Promuovere i movimenti di educazione fisica. Migliorare le condizioni fisiche delle persone". Subito dopo la fondazione della Repubblica Popolare, il Partito comunista e il governo popolare decisero di promuovere la cultura fisica e lo sport come mezzo importante per migliorare il fisico delle persone. Per la prima volta, soldati, contadini, operai e giovani atleti iniziarono a praticare lo sport. Molti stadi, palestre e altre strutture sportive furono costruite in varie parti del paese nell'anno successivo alla liberazione. Prendiamo ad esempio Pechino: nel 1953 fu completato il Peking Gymnasium (6.000 spettatori) e nel 1959 fu costruito il Peking Workers’ Gymnasium nella periferia orientale della città. E’ uno stadio grande con una capacità di 10.000 spettatori (ristrutturato nel 2004 con una capacità di 70.000 persone). Fu qui che quell'anno si disputò il First National Sports Meet. China 1959: 8f. First National Games. Il Peking Workers’ Gymnasium fu costruito in 15 mesi appositamente per il 26° Campionato del Mondo di tennistavolo. Peking Workers' Gymnasium Questi esempi giocano un ruolo importante nella promozione degli sport per la popolazione cinese. Con l'avanzare della cultura fisica in generale, lo standard di gioco nei vari tipi di sport migliorò rapidamente. Oggi più di 40 tipi di sport sono popolari in Cina: il basket, il calcio, il tennistavolo, il nuoto e la ginnastica sono probabilmente i più apprezzati. Il numero di persone che praticano sport è molto elevato. I giocatori di tennistavolo iniziarono a partecipare a tornei internazionali ed a ottenere consensi in tutto il mondo. Nel 1953 in Romania, la squadra partecipò ufficialmente per la prima volta al Campionato del Mondo di Tennistavolo. Negli anni successivi, le squadre cinesi hanno continuato a migliorare le loro tecniche e strategie. Nel 1959 al 25° Campionato del Mondo di Tennistavolo disputato a Dortmund, Jung Kuo-tuan (ora Rong Guotang) conquistò il titolo mondiale di singolare maschile; le squadre maschile e femminile vinsero il terzo posto. China 1959: 4f e 8f - 25° Campionato del Mondo di tennistavolo. 3- Francobolli, foglietto, prove, varieta, falsi.Dettagli tecnici dell'emissione del 1961: China 1961 (4-1) 8f. - Emblema e gelsomino. Il logo del campionato è composto da 5 racchette da tennistavolo. I colori giallo, rosso, verde, blu e nero sono i simboli dei 5 continenti del mondo. China 1961 (4-2) 10f. - Benvenuti a Pechino e Tempio del Paradiso. Il tempio fu costruito tra il 1406 ed il 1420 durante il regno dell’imperatore Yongle, che fu anche responsabile della costruzione della Città Proibita di Pechino. Il Tempio del Paradiso è stato iscritto come sito del patrimonio mondiale dall’UNESCO nel 1998. China 1961 (4-3) 20f. - Incontro di tennistavolo. Il giocatore con la maglia rossa è in fase di attacco, mentre il giocatore in maglia verde è in fase di difesa. China 1961 (4-4) 22f. - Peking Workers’ Gymnasium. Lo stadio coperto é stato inaugurato nel 1961 per il 26° Campionato del Mondo di tennistavolo, con una capacità di 10.000 spettatori. China 1961 (1-1) 60f. Foglietto - 26° Campionato del Mondo di tennistavolo. I testi in colore rosso sono stampati in offset. La tiratura è di 30.000 pezzi e senza gomma al verso. Sistema di stampa: photogravure. Margini stampati con il nome della tipografia (Beijing Postage Stamp Printing Works - 北京邮票厂印刷).
Fino a poco tempo fa, i collezionisti avrebbero incontrato solo francobolli che avevano usato un processo fotografico per la fabbricazione dei cilindri / lastre
(fotocalcografia). Adesso l'incisione può ora essere generata da un computer con un sistema noto come incisione elettromeccanica (EME). Per i collezionisti è stato necessario differenziare il vecchio metodo di stampa dal nuovo e, per semplificare, si è usato il termine gravure (rotocalco).
Per stampare a rotocalco, un inchiostro fluido viene applicato alla lastra (per stampe alimentate a foglio) o cilindro (per la stampa con carta alimentata a bobina) e viene tenuto lì in celle microscopiche. L'inchiostro in eccesso viene quindi rimosso con un tergicristallo noto alle tipografie come "racla" e l'inchiostro viene trasferito dalle celle sulla carta. Lastre n° 2 425 – 3 394 e Foglio n° 81522. Annullo specialeDi particolare interesse per i filatelisti è l'annullo speciale in colore rosso di Pechino (北京 - adesso Beijing). L’annullo è bilingue, a doppio cerchio, con l’indicazione The 26th World Table Tennis Championships, in inglese ed in cinese. All’interno dell’annullo ci sono tre elementi figurativi: in alto, il logo della manifestazione sportiva, le cinque racchette rappresentative dei cinque continenti; al centro una colonna Huabiao ed in basso la racchetta da tennistavolo con un nastro. China 1954 – Gate of Heavenly Peace. Nei secoli passati i palazzi ed i mausolei erano decorati con colonne di pietra scolpite con i motivi del drago e della fenice. Dinanzi la Porta della Pace Celeste (primo accesso alla Città Proibita dimora di ben 24 imperatori delle dinastie Ming e Qing) si trovano due colonne scolpite; quella di sinistra è rappresentata nell’annullo commemorativo. Negli anni ’60 il centro di Pechino era la Piazza Tienanmen e la colonna è stata inserita nell’annullo proprio per indicare il luogo dove si sarebbe giocato il mondiale di tennistavolo: Pechino. L’annullo è stato utilizzato il 5 aprile 1961, il primo giorno di emissione dei francobolli e del foglietto. Sulla busta è presente il logo del Campionato del Mondiale di Tennistavolo. FDC #1 - 5.4.61 Spedita da Pechino ad Amsterdam affrancata con la serie sul tennistavolo. FDC #2 – Annullo speciale sul foglietto. L'annullo è stato preparato per essere utilizzato durante i Campionati dalla filiale dell'ufficio postale del Peking Workers’ Gymnasium e da altri 16 uffici postali di Pechino, ma sono tutti identici ed indistinguibili. 5.4.1961 - Lettera via aerea espresso da Pechino a Dusseldorf, affrancata con i francobolli da 8f x 2 + 20f x 2 + 22f x 2 ed annullati con l’annullo speciale e locale di Pechino 6.14.61, con al retro l’annullo di arrivo Dusseldorf 14.4.61. Il mittente è la giocatrice tedesca Inka Kruse partecipante al campionato mondiale ed il destinatario è Hans Wilhelm Gäb., attuale presidente onorario della D.T.T.F. E’ la prima lettera viaggiata con l’annullo speciale, probabilmente unica.
Sotto Mao Tse-tung (1893-1976), presidente della Repubblica Popolare Cinese dal 1949, il collezionismo fu messo al bando perché considerato un hobby troppo borghese. Motivo per cui, i francobolli del periodo della rivoluzione culturale, acquistati per lo più da facoltosi uomini d’affari stranieri, assumono un grande valore.
Ora molti francobolli sono introvabili considerando che in Cina ci sono ancora moltissimi potenziali collezionisti e molti acquisti sono fatti dai collezionisti cinesi che risiedono all'estero. Il numero seriale stampato é 86.4–1 e la parola cinese é un’abbreviazione che significa Commemorativo, 86 indica che è l’86^ serie commemorativa, 4 – 1 significa che la serie ha 4 francobolli, e questo è il primo. Il numero (281) 1961 in basso a destra, significa che il francobollo è stato emesso nel 1961 ed é il 281° dei commemorativi. Sarebbe possibile ordinare la propria collezione senza l’ausilio del catalogo o dell’album specializzato. Unica eccezione a questa classificazione l’emissione delle serie ordinarie. Altra eccezione straordinaria a questa regola si è avuta durante la rivoluzione culturale, per cui risultano anonimi i francobolli dal 20 aprile 1967 al 21 gennaio 1970. È del 1992 un’altra novità apparsa sui francobolli della RPC: la scritta Cina in aggiunta agli ideogrammi di Repubblica Popolare Cinese. Prove
Bozzetto del francobollo da 10f. dipinto a mano e testi disegnati a matita, con firma. VarietàHo letto sul libro How to collect & invest in China stamps, scritto da Richard Thang nel 2016, che esiste una varietà del foglietto del 1961 senza la stampa delle decorazioni in colore oro, dal valore di oltre $20.000 (nuovo), ma non sono ancora riuscito ancora a vederlo. Di seguito segnalo alcuni ritrovamente fatti durante le mie ricerche. Varietà di stampa sul 6. (Venduto nel 2014). Varietà testo rosso spostato in basso e verso sinistra. (Venduto nel 2015). Varietà testo rosso spostato in basso sul fregio floreale in colore oro. (Venduto nel 2017). Varietà testo rosso spostato a sinistra sul fregio floreale in colore oro. (Venduto nel 2015). Varietà doppia stampa del testo rosso. (Venduto nel 2009). Falsi e riproduzioniIl foglietto cinese del 1961 ha un discreto valore e, quindi, è stato oggetto di falsificazione o riproduzione. Falso manca la perforazione negli angoli. Falso senza la dentellatura. Falso con la perforazione di 28 fori invece di 31. Riproduzione fotografica con la perforazione stampata. Riproduzione con valori sbarrati. 4- Il valore del foglietto.
Il mercato dei francobolli cinesi è in fermento in questo periodo, e continuerà ad esserlo finché la Repubblica Popolare manterrà la sua crescita economica e non subirà un grave sconvolgimento politico. Dal 2000 il governo cinese ha attuato una politica ufficiale per promuovere la filatelia tra i giovani, incoraggiando gli insegnanti delle scuole elementari e delle scuole superiori a formare club di francobolli, come mezzo per aumentare l’interesse per la storia della Cina. Attualmente il paese ha quasi 50.000 club filatelici e le università di Fujian e Jiangxi offrono corsi facoltativi di Filatelia.
Due grandi aree, una a Beijing ed una a Shanghai, sono state riservate dalle municipalità al libero mercato dei collezionisti che vi si affollano settimanalmente a migliaia per lo scambio e la compravendita. China 1961: francobolli usati CTO e usati normali.
Questi si riconoscono facilmente perché sono sempre annullati in un angolo; mentre i francobolli utilizzati per affrancare lettere o cartoline sono annullati in maniera casuale. China 1961: grafico delle vendite del foglietto. 5- Altri oggetti del WTTC.A titolo di completezza, in questo ultimo capitolo, presento altri oggetti collezionistici realizzati per il 26° Campionato del Mondo di Tennistavolo. CartolineChina 1961: due cartoline postali. PinsDall'alto in basso: pins per i vincitori di medaglie (in oro, argento e bronzo); pins verde per gli atleti e le squadre ufficiali; pins bianco per i giudici di gara ITTF; pins grande in vendita per il pubblico; pins piccolo in vendita per il pubblico. A sinistra pins grande fondo smaltato bianco e a destra non smaltato. Pins piccolo con fondo smaltato bianco. Pins verde per Atleti e membri delle Associazioni partecipanti con nastrino giallo e blu. Pins bianco per gli Ufficiali di Gare con nastrino blu. Pins del collezionista Tonino Solazzi provenienti dalla sua collezione personale. Pins provenienti dalla documentazione del collezionista Tonino Solazzi: Pin con fondo argento. RivisteLa squadra cinese di tennistavolo in copertina della rivista n°3 (1961) de Il popola Cinio, scritta in lingua esperanto. Programma ufficiale del 26° Campionato del Mondo di tennistavolo. Piatti ricordoPiatti ricordo con testi in rosso (a sinistra) ed in verde (a destra). Palline, racchette e tavoloLa DHS T.T. (Double Happiness) fu fondata a Shanghai nel 1959, producendo attrezzature per il tennistavolo, conformi agli standard internazionali, in modo che potessero essere utilizzate durante il 26° Campionato del Mondo. La ITTF approvò i prodotti della DHS e nel 1961 le palline e il tavolo DHS debuttarono al 26° Campionato del M ondo di tennistavolo. Palline di tennistavolo della DHS usate durante i Campionati del Mondo nel 1961. I preparativi per garantire il successo dei Campionati non si limitarono a Pechino; infatti, centoventi arbitri furono selezionati da varie città cinesi e formati sul regolamento del campionato del mondo. I lavoratori di Shanghai produssero circa 60.000 palline da tennistavolo Double Happiness per il 26° Campionato del Mondo. DHS 1961: pubblicità delle palline da tennistavolo su una rivista. Anche il tavolo prodotto dalla DHS fu approvato dalla ITTF ed utilizzato per i tornei del 26° Campionato del Mondo. Recentemente la DHS ha donato al Museo ITTF un classico tavolo DHS degli anni '60. Questo era il tavolo centrale della finale del Campionato del Mondo del 1961 a Pechino, quando Zhuang Zedong vinse il primo dei suoi tre titoli mondiali consecutivi di singolare maschile. Il tavolo è ora il pezzo più importante del Museo ITTF. DHS 1961:tavolo da tennistavolo del Museo ITTF. Per le racchette in uso durante il 26° WTTC si può ipotizzare che fossero come queste che propogo o simili. Ricordo ai lettori che le racchette erano principalmente difensive con uno strato sottile di gomma puntinata; poi nel 1952 i giapponesi applicarono la gommapiuma sulle racchette e, infine, dal 1959 la ITTF approvò la racchetta tipo sandwich. Racchette: Cor du Buy (rossa), Flisan ed Ehrlich (verde). Racchette del collezionista Fabio Colombo provenienti dalla sua collezione personale. Racchette: Flisberg (rossa), ALFA (rossa) e Mikado (verde). Racchette del collezionista Fabio Colombo provenienti dalla sua collezione personale. 6- Primo classificato: diploma e medaglia.L'articolo, scritto in italiano e in inglese, è stato premiato con il primo posto alla manifestazione AFOSL di Parigi. DiplomaParigi 2023: diploma di primo classificato. MedagliaParigi 2023: medaglia Olimpiadi di Parigi 2024. 7- L'articolo pubblicato dalla FITET.La notizia dell'articolo è stata pubblicata il 26.03.2024 sulla prima pagina del sito ufficiale della Federazione Italiana Tennistatavolo. FITET26.03.2024: prima pagina del sito FITET. FITET Altre notizieFITET intervista e articolo Leggi ULISSE OnlineRivista on line ULISSE. Leggi Corriere della Sera06.05.2024 Giornale Corriere della Sera. Inserto Corriere del Mezzogiorno06.05.2024 Inserto Corriere del Mezzogiorno. Leggi Cava NotizieCavanotizie - maggio 2024. |